Eleganza, ricercatezza, pop, glamour e ancora un’orchestra sinfonica e un sestetto jazz, il tutto calato in una piazza Santa Croce mutata in salotto di classe per seimila spettatori e, sullo sfondo, Firenze. Il 10 settembre 2011, George Michael avanza con passo sicuro da superstar tra le innumerevoli luci, i fuochi, le stelle luccicanti disegnate sullo sfondo elettronico di un maxischermo invitando il pubblico in un viaggio sonoro di riscoperta di alcuni suoi pezzi riarrangiati per l’Orchestra di Stato della Repubblica Ceca e per il jazz del sestetto guidato da Henry Hey, ospiti e protagonisti di un palco lungo oltre trenta metri e alto quasi venti: trent’anni di carriera rivisitati in chiave sinfonica, questo il cuore del Symphonica Tour. Un saluto al pubblico, in italiano, come a voler superare in un balzo gli anni lontano dal nostro Paese e trascinarci in un tuffo verso la serata-evento che Firenze non dimenticherà.